La valutazione, nella nostra scuola, è un percorso che ha strumenti e metodi propri e che è scandito in una serie di tappe nel rispetto delle norme generali.
La valutazione è strutturata in quattro fasi: 1) misurazione dei saperi e delle competenze disciplinari, espresse in percentuale nelle verifiche intermedie (dimensione cognitiva); 2) osservazione e rilevazione delle competenze trasversali (dimensione educativa); 3) valutazione, con formulazione del voto finale in decimi alla fine del quadrimestre, ricavata da una media ponderata delle misurazioni e dalla sintesi della rilevazione e delle osservazioni sull’evoluzione del percorso (dimensione valutativa); 4) certificazione delle competenze alla fine del triennio.
È una valutazione formativa e continua, che si configura come un monitoraggio dei processi di apprendimento ed ha una funzione orientativa dell’attività didattica ed educativa sia da parte del docente che da parte dello studente.
Per seguire il percorso di apprendimento viene utilizzato il Quaderno del mio percorso, strumento che, attraverso i diversi punti di vista sulla valutazione, sull’autovalutazione e sulla certificazione delle competenze, consente una visione omogenea del percorso dello studente, orientando sia i docenti nel monitorare e convalidare i livelli raggiunti, sia gli allievi ad acquisire consapevolezza del proprio processo formativo (funzione metacognitiva). Sono previsti tre momenti istituzionali di autovalutazione, che precedono i tre momenti istituzionali di valutazione, collocati al martedì pomeriggio nella fascia oraria dalle 14,40 alle 15.40 in contesti gestiti dai tutor degli studenti.